Martin Scorsese

FLUSHING, Long Island, NEW YORK (USA), 17 Novembre 1942


Carriera – fonte: www.cinematografo.it

Regista. Figlio di Charles e Catherine, operai in una fabbrica tessile e figli di immigrati siciliani arrivati negli Stati Uniti intorno al 1910. Cresce a Little Italy. A causa dell’asma che lo affligge e che non gli permette di praticare nessuno sport o i normali passatempi dei suoi coetanei, fin da piccolo passa gran parte del suo tempo libero insieme al padre al cinema, dove prende confidenza con i classici del cinema americano ma anche con la Nouvelle Vague francese e il cinema italiano d’autore. Nel 1956 entra in seminario deciso ad intraprendere la carriera ecclesiastica, ma ne esce un anno dopo perché ritenuto non adatto. Vista la sua passione per il cinema decide così di iscriversi alla scuola di cinema della New York University, ai tempi in cui il festival di New York nel 1963 rivela agli americani la “nouvelle vague”. Realizza lì i suoi primi corti: “Che sta facendo una ragazza carina come te in questo posto?” (1963) e “Non sei proprio tu, Murray?” (1964). Si laurea nel 1964 e dopo aver girato un altro corto, “La grande rasatura” (1967) inizia le riprese del suo primo lungometraggio, distribuito nelle sale nel 1969, “Chi sta bussando alla mia porta?” che ha come protagonista il giovane Harvey Keitel. Nel 1968, dopo aver cosceneggiato il film “Il buco nella parete” di Pim de la Parra e Wim Verstappen, si era impegnato nella preparazione del film “I killers della luna di miele
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diretto da Leonard Kastle. Nel 1969 è aiutoregista e supervisore di “WoodstocK. Tre giorni di pace, amore e musica“. Si trasferisce ad Hollywood dove si occupa di montaggio e fa la supervisione al montaggio di “Elvis on Tour” (1972) di P. Adidge e R. Abel, la supervisione all’edizione di “Unholy Rollers” (1973) di Vernon Zimmerman e l’aiuto missaggio e montaggio di “Minnie and Moskowitz” (1973) di John Cassavetes. Nel 1972 riesce a realizzare un film a basso costo, “America 1929: sterminateli senza pietà” poi l’anno successivo torna a New York e gira “Mean Streets“, il film che lo segnala tra i registi emergenti degli anni ’70 e che vede la nascita del sodalizio artistico tra il regista e Robert De Niro. De Niro infatti è interprete di altri suoi otto film, tra cui “Taxi Driver” (1976), “New York, New York” (1977), “Toro scatenato” (1980) e “Quei bravi ragazzi” (1990) che figurano tra le pietre miliari del cinema statunitense e hanno contribuito ad accrescere la fama internazionale di entrambi. De Niro, grazie a “Toro scatenato” ha vinto l’Oscar come miglior attore (un secondo Oscar per questo film è andato alla montatrice Thelma Schoonmaker, che ha curato il montaggio della maggior parte dei film di Scorsese da “Chi sta bussando alla mia porta?” in poi), mentre con “Taxi Driver” il regista si aggiudica la Palma d’Oro al Festival di Cannes. Nel 1974 Ellen Burstyn vince l’Oscar come miglior attrice protagonista con “Alice non abita più qui” che è stato fonte di ispirazione per la serie televisiva “Alice“. “Fuori orario” nel 1985 vince la Palma d’Oro a Cannes e il Leone d’Argento a Venezia per la miglior regia. Ma il suo primo grande successo al botteghino è “Il colore dei soldi” nel 1986 (remake di “Lo spaccone” di Robert Rossen del 1961) che gli permette di portare alla luce un suo vecchio progetto, “L’ultima tentazione di Cristo” (1988). Il film, sulla vita di Gesù tratto dal romanzo omonimo di Nikos Kazantzaki, viene presentato con polemiche a Venezia ed è ampiamente contestato da molti gruppi religiosi ma fa guadagnare a Scorsese una delle sue cinque candidature all’Oscar come miglior regista insieme a “Toro Scatenato“, “Quei bravi ragazzi” (con cui ha vinto il Leone d’argento alla 47ma Mostra del Cinema di Venezia per la miglior regia), “L’età dell’innocenza” e “Gangs of New York” (che gli è valso anche il Golden Globe 2003 per la miglior regia). Proprio con questo film inizia la sua collaborazione con il giovane Leonardo di Caprio che prosegue con “The Aviator” (2004) e “The Departhed – Il Bene e il Male” (2006) presentato alla 1^ Festa del cinema di Roma. Grazie a questo film finalmente nel 2007 vince l’Oscar per la migliore regia, oltre che quello per il miglior film. Numerose anche le sue apparizioni davanti alla macchina da presa tra cui oltre ai camei all’interno dei suoi stessi film, troviamo “Round Midnight” di Bertrand Tavernier, “Indiziato di reato” di Irwin Winkler e “Sogni” di Akira Kurosawa. Nel corso della sua lunga carriera ha girato due spot pubblicitari per Giorgio Armani, a cui ha dedicato anche il documentario “Made in Milan” (1990), e ha diretto il video musicale di Michael JacksonBad“. Insieme a Woody Allen, George Lucas, Steven Spielberg, Stanley Kubrick e Sydney Pollack ha fondato la ‘Film Foundation‘, che si occupa del restauro e della salvaguardia del patrimonio filmico mondiale. E’ stato insegnante alla New York University e tra i suoi allievi hanno figurato anche Oliver Stone, Jonathan Kaplan e Spike Lee. Ha ricevuto nel 1995 a Venezia il Leone d’oro alla carriera, nel 2000 un César onorario e nel 2001 uno speciale David di Donatello (aveva già ottenuto nel ’77 un David speciale per “Taxi Driver” e nel 1982 la Medaglia d’oro del Ministro per il Turismo e lo Spettacolo). Ha scritto un’autobiografia, “Scorsese su Scorsese“. Prima di incontrare l’attuale moglie Helen Morris, sposata nel Luglio ’99 (nello stesso anno è nata la figlia Francesca) si è sposato quattro volte. Nel 1965 ha sposato Laraine Brennan (da cui ha avuto la figlia Catherine, attrice); nel 1975 Julia Cameron, da cui ha avuto la figlia Domenica (anche lei attrice); nel 1979 l’attrice Isabella Rossellini; nel 1985 la produttrice Barbara De Fina.


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Curiosità – fonte: www.cinefilos.it

1 – Ha diretto alcuni tra i più celebri film della storia

Il primo film realizzato da Scorsese risale al 1967, ed è Chi sta bussando alla mia porta. Negli anni successivi si affermerà poi grazie a pellicole come America 1929 – Sterminateli senza pietà (1972), Mean Streets (1973), Alice non abita più qui (1974), Taxi Driver (1976), con Robert De NiroNew York, New York (1977), Toro Scatenato (1980), Re per una notte (1983), Fuori orario (1985), Il colore dei soldi (1986), L’ultima tentazione di Cristo (1988), con Willem DafoeQuei bravi ragazzi (1990), con Joe PesciCape Fear (1991), L’età dell’innocenza (1993), con Daniel Day-LewisCasinò (1995), Al di là della vita (1999), Gangs of New York (2002), The Aviator (2004), con Leonardo DiCaprioThe Departed (2006), con Jack NicholsonShutter Island (2010), Hugo Cabret (2011), The Wolf of Wall Street (2013), Silence (2016), con Andrew Garfield, e The Irishman (2019), con Al Pacino.

2 – È un affermato produttore

Da sempre all’attività di regista Scorsese lega quella di produttore esecutivo, ricoprendo tale ruolo spesso per piccoli film indipendenti. Oltre ad aver prodotto molti dei suoi film, egli ha infatti sostenuto titoli come Cose nostre – Malavita (2013), Bleed (2016), Free Fire (2016), Before the Flood (2016), A Ciambra (2017), Edison – L’uomo che illuminò il mondo (2017), con Benedict Cumberbatch, Lazzaro felice (2018), The Souvenir (2019), Diamanti grezzi (2019), con Adam Sandler. È stato inoltre produttore esecutivo delle serie Boardwalk Empire: L’impero del crimine (2010-2014) e Vinyl (2016).

3 – È stato anche attore

Scorsese è uno di quei registi a cui piace fare dei cameo nei propri film. Tra i più celebri vi sono quelli in Taxi Driver, Fuori orario, L’età dell’innocenza, Gangs of New York Hugo Cabret. Ma nel corso degli anni non ha mancato di interpretare veri e propri ruoli in film come Il pap’occhio (1980), Round Midnight (1986), Sogni (1990), dove dà corpo a Vincent Van Gogh, Quiz Show (1994), di Robert RedfordCerca e distruggi (1995) e La dea del successo (1999).

4 – Possiede un ricco patrimonio

Quella del regista è solo una tra le tantissime attività di Scorsese, che ha coperto negli anni numerosi ambiti all’interno della settima arte. Grazie alle opere da lui realizzate, o a cui ha partecipato più o meno attivamente come produttore, il regista ha potuto negli anni raggiungere un patrimonio stimato di circa 100 milioni di dollari, facendo di lui uno degli autori più influenti all’interno dell’industria.

5 – Ha criticato i film di supereroi

Nell’autunno del 2019 Scorsese è stato al centro di un aspro dibattito, generato dalla sua affermazione secondo cui i film Marvel non sarebbero cinema. Le parole dell’autore sono in realtà state fraintese e distorte, poiché sembrerebbe che egli volesse dire che il sistema produttivo privo di particolari “rischi” dietro ai film della nota casa cinematografica, farebbe perdere a questi quella magia tipica del cinema. È questo un dibattito particolarmente complesso e sempre aperto, che si interroga ancora una volta su ciò che si intende oggi quando si parla di cinema.

6 – Ha dichiarato di non aver visto il film

Inizialmente, sembrava che Scorsese dovesse partecipare alla produzione del film Joker, con protagonista Joaquin Phoenix, visti anche gli espliciti omaggi della pellicola al cinema dell’autore newyorkese. Tuttavia, in seguito, questi decise di non esserne coinvolto, considerando il progetto lontano dai suoi interessi. Scorsese ha poi dichiarato di non aver visto il film completo, non provando interesse verso questo tipo di personaggi.

7 – Ha avuto un duro scontro con i produttori

Taxi Driver è il film che ha reso celebre Scorsese a livello mondiale. Eppure non tutti erano pronti a credere in tale progetto, e tra questi vi erano i dirigenti della Columbia Pictures. Al regista furono infatti imposti una serie di tagli, per eliminare alcune scene giudicate troppo violente. Secondo alcune leggende, Scorsese minacciò di uccidersi se lo avessero costretto a rimontare il film, mentre un’altra versione prevede che si presentò dai produttori con una pistola, intimandoli di non ritoccare il film. Quale che sia la verità, alla fine le due parti raggiunsero un accordo comune.

8 – Non era previsto il suo ruolo nel film

All’interno del film Scorsese compie un iconico cameo, dando vita ad un controverso passeggero del taxi guidato dal protagonista. Questi, in particolare, racconta i propri desideri di vendetta sulla moglie, la quale lo tradiva. Originariamente però, il ruolo avrebbe dovuto essere ricoperto da un attore professionista, ma poiché questi si infortunò dovette rinunciare. Scorsese ricevette allora da De Niro consigli di recitazione su come affrontare la parte.

9 – Si è rivolto a Netflix per il suo nuovo film

Nel 2019 Scorsese torna al cinema con il film The Irishman, che lo vede dedicarsi nuovamente al gangster movie, genere da lui portato ai massimi livelli. Per via degli effetti speciali richiesti dal film, necessari per ringiovanire di circa trent’anni il volto degli attori, il film raggiunse un budget stimato di circa 160 milioni di dollari. Pur di ottenere tale cifra, Scorsese si rivolse a Netflix, la quale fu felice di finanziare la nuova opera del celebre autore. Si tratta di un caso unico nella filmografia del regista, che dimostra così la sua apertura verso le piattaforme pensate prevalentemente per la fruizione streaming.

10 – Martin Scorsese è nato a New York,

Stati Uniti, il 17 novembre del 1942. Il regista è alto complessivamente 163 centimetri.


Filmografia – fonte: www.cinematografo.it

1963What’s a Nice Girl Like You Doing in a Place Like This? – Regia; Sceneggiatura; Soggetto; Attore – Uomo sulla barca (non accreditato)
1964It’s not just you, Murray – Regia; Attore; Sceneggiatura; Soggetto
1967Chi sta bussando alla mia porta? – Regia; Attore – Gangster; Sceneggiatura
1967La grande rasatura – Regia; Sceneggiatura; Montaggio; Soggetto
1969Il buco nella parete – Sceneggiatura; Soggetto
1970Street Scenes – Regia; Attore – Se stesso
1970Woodstock – Tre giorni di pace, amore e musica – Montaggio; Aiuto regia
1971Directed by John Ford – Attore – Se stesso
1972Elvis on Tour – Montaggio supervisore
1972UNA RAGAZZA VIOLENTA – Montaggio
1972America 1929: sterminateli senza pietà – Regia; Attore – Cliente al bordello (non accreditato)
1973Mean Streets – Regia; Attore – Jimmy Shorts (non accreditato); Sceneggiatura; Soggetto
1974ITALIANAMERICAN – Regia; Attore – Se Stesso; Sceneggiatura; Soggetto
1974Alice non abita più qui – Regia
1976Taxi Driver – Regia; Attore – Passeggero maniaco
1976Cannonball! – Attore – Un mafioso
1977New York, New York – Regia
1978American Boy: A Profile of: Steven Prince – Regia; Attore – Se stesso
1978L’ultimo valzer – Regia; Attore – Se stesso
1980Toro scatenato – Regia
1980Il Pap’occhio – Attore – Regista TV
1982Re per una notte – Regia; Attore – Direttore della TV
1985Specchio, specchio – Regia
1985FUORI ORARIO – Regia
1986ROUND MIDNIGHT – A MEZZANOTTE CIRCA – Attore – Goodley
1986Il colore dei soldi – Regia
1986Armani 1 – Regia
1987Bad – Regia
1988SOMEWHERE DOWN THE CRAZY RIVER – Regia
1988L’ultima tentazione di Cristo – Regia
1988Armani 2 – Regia
1989New York Stories – Storie di New York – Regia (“Lezioni di vero”)
1990Sogni – Attore – Vincent Van Gogh
1990Quei bravi ragazzi – Regia; Sceneggiatura
1990MADE IN MILAN – Regia; Attore – Se Stesso
1991Indiziato di reato – Attore – Joe Lesser
1991Cape Fear – Il promontorio della paura – Regia
1993L’età dell’innocenza – Regia; Sceneggiatura
1994Quiz Show – Attore – Sponsor
1995UN SECOLO DI CINEMA – VIAGGIO NEL CINEMA AMERICANO DI MARTIN SCORSESE – Regia; Attore – Se Stesso; Soggetto; Sceneggiatura
1995Casinò – Sceneggiatura; Regia
1997KUNDUN – Regia
1999Al di là della vita – Regia
1999IL MIO VIAGGIO IN ITALIA – Regia; Sceneggiatura
1999La dea del successo – Attore – Se stesso
2002Gangs of New York – Regia
2002The Blues: dal Mali al Mississippi – Regia
2002Il cineasta e il labirinto – Attore – Se stesso
2003A Decade Under the Influence – Attore – Se stesso
2004The Aviator – Regia
2005No Direction Home: Bob Dylan – A Martin Scorsese Picture – Regia
2006The Departed – Il Bene e il Male – Regia
2007Il futuro non è scritto – Joe Strummer – Attore – Se stesso
2007Rolling Stones’ Shine a Light – Attore – Se stesso; Regia
2008You Must Remember This: The Warner Bros. Story – Attore – Se stesso
2009American Prince/American Boy: A Profile of Steven Prince – Regia; Attore – Se stesso
2010Shutter Island – Regia
2010A Letter to Elia – Attore – Narratore; Regia; Sceneggiatura
2010Boardwalk Empire – Regia
2010La prima volta a Venezia – Attore
2010Dante Ferretti: Scenografo Italiano – Attore – Se stesso
2011Hugo Cabret – Regia
2011George Harrison: Living in the Material World – Regia
2012Woody – Attore
2013The Wolf of Wall Street – Regia
2013Seduced and Abandoned – Attore – Se stesso
2013Trespassing Bergman – Attore – Se stesso
2014Life Itself – Attore – Se stesso
2015Hitchcock/Truffaut – Attore – Se stesso
2015The Audition – Regia; Attore – Se stesso
2016Sinatra – Regia
2016Cinema Futures – Attore
2016Silence – Sceneggiatura; Regia
2017Rumble: il grande spirito del rock – Attore
2018The Irishman – Regia
2019Rolling Thunder Revue: Martin Scorsese racconta Bob Dylan – Regia
2020Killers of the Flower Moon – Regia

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