James Cameron
KAPUSKASING, Cochrane – Ontario del Nord (Canada), 16 agosto 1954
Carriera – fonte: it.wikipedia.org
Gli inizi
Figlio di un ingegnere, si trasferisce negli Stati Uniti nel 1971. Ha studiato fisica, senza conseguire la laurea. Dedito agli interessi più disparati, vide nel cinema una sorta di medium in grado di permettergli di sfruttare e approfondire tutte le sue passioni. Uno dei suoi film preferiti è Guerre stellari, che alla sua uscita lo convince definitivamente a dedicarsi al cinema. Nel 1978 gira il suo primo cortometraggio (Xenogenesis), finanziato da un consorzio di dentisti californiani, che approvano un suo soggetto fantascientifico sull’onda del successo di Guerre stellari. Inizia a lavorare come tecnico degli effetti speciali nell’équipe di Roger Corman in I magnifici sette nello spazio (1980), collaborando poi a 1997: Fuga da New York (1981) e Il pianeta del terrore (1981), per il quale è co-creatore delle scenografie e regista delle seconde unità. Cameron debutta alla regia con il sequel dell’horror di Joe Dante Piraña (1978): si tratta di Piraña paura del 1981, un film a basso costo prodotto in Italia, dove si usava produrre sequel dei successi horror statunitensi (altri esempi sono Alien 2 sulla Terra e Zombi 2) per sfruttare il traino commerciale dell’originale primo episodio. Il suo ruolo di regista sul set però durò poco: la sua scarsa esperienza non lo assisté al momento di affrontare le difficoltose riprese in acqua. Venne dunque licenziato a metà produzione e relegato al ruolo di aiutoregista, mentre a dirigere il film s’incaricò il produttore stesso della pellicola. Il film venne ignorato da critica e pubblico. Terminate le riprese, Cameron contrasse un’intossicazione alimentare e fu ricoverato in ospedale. Cameron sostiene che in una notte di malessere ebbe un incubo in cui c’erano in nuce le immagini di Terminator, che gli ispirarono la trama di questo suo primo successo. Leggi tutto...
Gallery
Curiosità – fonte: www.cinefilos.it
1 – Insistette per avere un attore sconosciuto.
Per il ruolo del protagonista Jake Sully, la Fox aveva proposto al regista di assumere uno tra gli attori Matt Damon e Jake Gyllenhaal. Cameron, tuttavia, rifiutò categoricamente. Egli preferì invece affidare il ruolo al semi-sconosciuto Sam Worthington, poiché egli avrebbe potuto dare al personaggio un aspetto più comune, come di una persona che si potrebbe incontrare realmente per strada. La sua scelta si rivelò poi vincente, poiché moltissimi spettatori si identificarono più facilmente con tale attore.
2 – Attese il momento giusto per realizzare il film.
Avatar è ad oggi uno dei film che più hanno ridefinito il rapporto del cinema con la tecnologia. Per realizzarlo, infatti, Cameron lavorò per circa 6 anni allo sviluppo di una speciale cinepresa digitale ad alta definizione 3D. Uscito nel 2009, il regista aveva in realtà in progetto il film sin dalla fine degli anni Novanta, ma la tecnologia da lui ricercata all’epoca non era ancora disponibile. Fu soltanto dopo aver visto il personaggio in CGI di Gollum in Il Signore degli Anelli che si convinse che il tempo di realizzare il suo film era finalmente arrivato.
3 – Non voleva nessuna canzone nel film.
Inizialmente Cameron aveva espresso la volontà di non utilizzare nessuna canzone originale per il film, trovando che raramente queste si adattavano al tono dell’opera. Si trovò tuttavia a cambiare idea quando il compositore del film gli fece ascoltare il brano My Hearts Will Go On, eseguito dalla cantante Céline Dion. Cameron si commosse ascoltandolo, e decise di inserirlo nel film. La canzone della Dion è tutt’oggi uno degli elementi più noti del film.
4 – Ha filmato il celebre transatlantico in modo innovativo.
Nel film Titanic sono presenti diverse inquadrature della reale nave affondata nel 1912. Per filmare queste, Cameron non voleva accontentarsi di doverlo fare dall’interno di un sottomarino, e per questo con un team di esperti progettò una macchina da presa in grado di sostenere la grande pressione atmosferica presente sul fondale del mare, riuscendo così a filmare in modo diretto ed innovativo le rovine del celebre transatlantico.
5 – Si è immerso nel profondo dell’Oceano.
Cameron ha da sempre un legame significativo con l’acqua e il mare, che ripropone spesso anche all’interno dei suoi film. Essendo egli un uomo di primati, non si è lasciato sfuggire l’occasione di poter essere il primo uomo ad esplorare, in solitaria, il più profondo degli abissi conosciuti. Il 26 marzo del 2012, infatti, si è immerso raggiungendo il fondo della Fossa delle Marianne, nell’Oceano Pacifico.
6 – È una delle personalità più ricche di Hollywood.
I suoi due film principali, Titanic e Avatar, hanno entrambi superato di gran lunga il muro dei 2 miliardi di guadagno al box office. Questo grande risultato, unito alle numerose e redditizie attività svolte da Cameron, lo hanno portato ad essere una delle personalità più ricche dell’industria cinematografica, con un patrimonio stimato di circa 700 milioni di dollari. Con l’arrivo dei sequel di Avatar al cinema, però, tale cifra potrebbe ulteriormente crescere nel giro dei prossimi anni.
7 – Ha vinto 3 premi Oscar.
Grazie al film Titanic la maestria di Cameron si consacra definitivamente, ed egli diviene “re del mondo”, come si proclamerà entusiasta durante la cerimonia degli Oscar del 1998. Il film arrivò infatti a vincere ben 11 premi Oscar, di cui tre riservati a Cameron stesso: quello per il miglior film, miglior regista e miglior montaggio. Verrà poi nuovamente candidato in queste stesse categorie nel 2010 per il film Avatar, senza però riportare vittorie.
8 – È anche sceneggiatore, produttore e montatore.
Nel corso della sua carriera Cameron si è distinto come una personalità estremamente poliedrica, ricoprendo numerosi ruoli relativi alla produzione cinematografica. Oltre ad essere un acclamato regista è infatti anche noto per aver scritto e prodotto diversi film, tra i suoi od altrui. In questi ultima categoria rientrano i titoli Rambo II: la vendetta (1985), Point Break (1991) Strange Days (1995), con Ralph Fiennes, Solaris (2002), e Alita – Angelo della battaglia (2019). Ha inoltre personalmente montato i propri film Titanic e Avatar.
9 – Ha diretto film estremamente celebri.
Il primo lungometraggio diretto da Cameron risale al 1982, e si tratta dell’horror Piraña paura. Successivamente ottiene grande prestigio grazie a Terminator (1984), con Arnold Schwarzenegger, per poi dirigere Aliens – Scontro finale (1986), con Sigourney Weaver, The Abyss (1989), Terminator 2 – Il giorno del giudizio (1991), e True Lies (1994). Nel 1997 si consacra grazie al film Titanic, con protagonisti Leonardo DiCaprio e Kate Winslet. Tornerà alla regia di un film di fiction soltanto nel 2009 con Avatar, con gli attori Sam Worthington e Zoe Saldana. Attualmente sta lavorando ai sequel Avatar 2 (2021), Avatar 3 (2023), Avatar 4 (2025) e Avatar 5 (2027).
Filmografia – fonte: www.cinematografo.it
1968 – Tell Me Lies – Attore – Se stesso
1980 – I MAGNIFICI SETTE NELLO SPAZIO – Scenografia
1981 – PIRANA PAURA – Regia
1984 – Terminator – Regia, Sceneggiatura
1985 – Rambo II: la vendetta – Sceneggiatura
1986 – Aliens – Scontro finale – Regia, Sceneggiatura, Soggetto
1989 – Abyss – Regia, Sceneggiatura, Soggetto
1991 – Terminator 2 – il giorno del giudizio – Regia, Sceneggiatura, Soggetto
1994 – TRUE LIES – Regia, Sceneggiatura
1995 – STRANGE DAYS – Sceneggiatura, Soggetto
1997 – Titanic – Regia, Sceneggiatura, Soggetto, Montaggio
1999 – La dea del successo – Attore – Se stesso
2000 – DARK ANGEL – Sceneggiatura, Soggetto
2003 – GHOSTS OF THE ABYSS – Regia
2003 – Terminator 3: Le macchine ribelli – Soggetto
2009 – Avatar – Regia, Sceneggiatura, Soggetto, Montaggio
2009 – Terminator Salvation – Soggetto – (personaggi)
2015 – Terminator Genisys – Soggetto – (personaggi)
2016 – The Informationist – Regia
2018 – Alita – Angelo della battaglia – Sceneggiatura
2019 – Terminator – Destino Oscuro – Soggetto – (storia)
2021 – Avatar 3 – Regia, Sceneggiatura, Soggetto, Montaggio
2022 – Avatar: la Via dell’Acqua – Regia, Sceneggiatura, Soggetto, Montaggio
2024 – Avatar 4 – Regia, Sceneggiatura, Soggetto, Montaggio
2025 – Avatar 5 – Regia, Sceneggiatura, Soggetto