Donnie Brasco

Donnie Brasco

1997 ‧ Giallo/Thriller ‧ 2h 27m

Donnie Brasco è un film che eccelle nell’equilibrio tra dramma umano e tensione criminale, offrendo una profonda riflessione sulle conseguenze morali ed emotive di vivere sotto copertura. Mike Newell dirige con precisione, ponendo l’accento non tanto sull’azione quanto sui legami umani e sui dilemmi etici che emergono. Le interpretazioni sono straordinarie: Johnny Depp dimostra una vulnerabilità ed un’umanità rara, mentre Al Pacino offre una performance toccante e complessa, incarnando un personaggio malinconico e disilluso. La loro chimica è il cuore pulsante del film, dando vita ad una relazione che è al contempo autentica e tragica. La sceneggiatura è solida e ricca di dialoghi incisivi, mentre l’ambientazione anni ’70 è resa in modo impeccabile, grazie ad una fotografia suggestiva e ad una colonna sonora che immerge lo spettatore nell’atmosfera dell’epoca. Più che un semplice film sulla mafia, Donnie Brasco è un’indagine psicologica sui sacrifici personali richiesti da una vita votata alla giustizia. Profondo, elegante e carico di emozioni, è un’opera che lascia un segno duraturo.

 


Trama – fonte: www.comingsoon.it

Donnie Brasco, film del 1997 diretto da Mike Newell, è basato sul libro “My Undercover Life in Mafia” dell’agente FBI Joseph Pistone e racconta la storia del suo scrittore, interpretato da Johnny Depp, che, negli anni Settanta, si infiltra nell’ambiente della mafia nella Little Italy di New York, sotto lo pseudonimo di Donnie Brasco. Con i suoi modi e la sua scaltrezza, l’uomo riesce a guadagnarsi la fiducia di Benjamin Ruggiero (Al Pacino) soprannominato ‘Lefty’. Tra i due nasce un rapporto d’amicizia reciproca e Lefty si convincerà che Donnie possa aiutarlo a compiere la scalata nella famiglia mafiosa dei Bonanno. I due, lavorando per Sonny Black (Michael Madsen), collezionano e assistono a moltissimi reati. Intanto, a causa dell’allontanamento forzato e del cambiamento di Pistone, il matrimonio con Maggie (Anne Heche) inizia a collassare. L’infiltrato raccoglie un gran numero di prove su Lefty, nonostante i confini che dividono la giustizia dalla mafia si facciano sempre più sfocati nella sua mente. Al soldo dell’organizzazione criminale, Brasco assiste a una sequela di omicidi, tra cui quello di Sonny, e scopre i retroscena del giro d’affari legato al traffico di stupefacenti. Giunto al vertice della famiglia mafiosa, grazie al patrocinio di Lefty, Brasco inizierà a non sopportare più di vivere sotto copertura. L’incapacità di distaccarsi dalla violenta seconda vita, infatti, porterà al crollo del suo matrimonio con Maggie e al conseguente allontanamento dal figlio. La notizia che la mafia sospetta che qualcuno li stia tradendo e che vi sia una talpa della polizia, porrà Donnie davanti a un vero e proprio dilemma: abbandonare la copertura per non essere scoperto, infatti, significherà tradire il suo mentore e consegnarlo nelle mani della giustizia.


Cast – fonte: www.comingsoon.it


Trailer


Riconoscimenti – fonte: www.mymovies.it

Il film ottenne una candidatura agli Oscar del 1998:

  • Nomination Miglior sceneggiatura non originale a Paul Attanasio

Curiosità – fonte: www.cgtv.it

1 – JOE PISTONE.
Per prepararsi al ruolo di Donnie Brasco, Johnny Depp ha passato molto tempo con Joseph D. Pistone, l’agente speciale dell’FBI al quale è ispirato il suo personaggio, un uomo costretto a vivere ancora oggi sotto sotto falso nome e a cambiare periodicamente città di residenza per la sua attività di agente infiltrato nei più alti vertici della mafia durante gli anni ‘70. Si racconta che la maggior parte del tempo insieme Pistone e Depp lo abbiano passato in palestra a sollevare pesi. Joe Pistone ha dichiarato che l’85% di quello che viene raccontato nel film è realmente accaduto e che l’interpretazione di Johnny Depp è incredibilmente verosimile, tanto che se chiude gli occhi durante la proiezione del film non riesce a capire se sta parlando Johnny oppure lui stesso.

2 – CAST & CREDITS.
Inizialmente il ruolo di Donnie Brasco doveva essere interpretato da Al Pacino. Quando venne deciso che avrebbe interpretato Lefty, fu lui a raccomandare Johnny Depp, che fu scelto anche perché aveva dei lineamenti simili ad un italoamericano, anche se a lui piace dire di essere “Una parte Cherokee ed il resto bastardo.” Erano stati considerati per interpretare Donnie anche Tom Cruise, Alec Baldwin, Nicolas Cage e John Cusack. Joe Pesci era la prima scelta di Mike Newell per Nicky, ed è la seconda volta che un ruolo che era stato pensato per lui è andato a Bruno Kirby. La prima volta era successo ne Il padrino di Francis Ford Coppola per il ruolo del giovane Clemenza. Michael Madsen, che nel film veste i panni di Dominick “Sonny Black” Napolitano, ha dichiarato che Donnie Brasco è uno dei suoi film preferiti, ma che fu pagato troppo poco per il suo ruolo: la gran parte del cachet era tutta per Al Pacino e Johnny Depp.

3 – LEFTY’S STYLE.
Al Pacino non ha mai incontrato Lefty e la costruzione del suo personaggio è tutta farina del suo sacco, compresi i completini da jogging spiegazzati ed il cappello sempre in testa. Sia Pistone che Newell odiavano quel cappello, ma Pacino ci teneva tantissimo ad usarlo, perché diceva che lo aiutava ad entrare nel personaggio. Pistone racconta che Lefty era un uomo incredibilmente raffinato e non avrebbe mai utilizzato un cappello del genere. Mentre è del tutto vero che Lefty aveva un leone come animale domestico e non era insolito vederlo passeggiare per le strade di Brooklyn con questo “animaletto” al guinzaglio.

4 – FORGET.
Fuhgedaboudit” (or “forget about it“) è un’espressione usata per ben 28 volte durante il film.

5 – WHOOPEE CUSHION.
Mike Newell ha raccontato il modo in cui Johnny Depp ha rotto il ghiaccio con Al Pacino. Durante la prima scena che hanno girato insieme erano in macchina e stavano discutendo della possibilità che Lefty lasciasse il clan su suggerimento di Pistone. I due attori hanno dovuto fare numerosi take perché Depp non la smetteva di emettere flautolenze ad ogni CIAK. Al Pacino cominciava ad essere visibilmente innervosito dalla situazione, ma quando Depp si è alzato dal suo posto e ha rivelato di avere sotto il sedere un petofono, è scoppiato in una fragorosa risata. Questo momento ha segnato l’inizio di un ottimo rapporto sul set tra i due attori, che è durato nel tempo.


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